Spaghetti all'Astice

Mi guardavano...quasi a sfidarmi..e che non si dica che mi tiro indietro di fronte ad una sfida! Tiè.. cotti e serviti..

La famigghia ha gradito..(e ci mancherebbe pure che si lamentino!)


Dosi per 4 fauci:

2 Astici freschissimi (vivi è meglio)

aglio q.b.
olio, sale e pepe a piacere

1 bottiglia di ottima passata di pomodoro


Fate soffriggere l'aglio e quando ancora chiaro poggiate delicatamente gli astici a rosolare..(non devo dirvi che vanno sciacquati prima vero?) se sono vivi "fischieranno" un pò, copriteli con un coperchio in
modo che agitandosi non schizzino olio. Sembra crudele, ma posso garantirvi che solo da vivi lasciano andare un acquetta deliziosa che si mischierà al sugo. Se fossero congelati o morti, questa sarebbe talmente poca che non insaporirebbe a dovere il sugo. Quando si saranno "arrossati" da ambo i lati potete versarvi sopra il passato di pomodoro. Regolate di sale e pepe, coprite e lasciate andare per un oretta circa a fuoco dolce. Trascorsa l'ora estraete gli astici, lasciateli intiepidire e con un trinciapollo tagliateli per il lungo (a metà) partendo dalla coda. Deponete per ogni commensale una mezza porzione. Intanto il sugo si sta finendo di restringere e la pasta sarà cotta. Condite le vostre linguine (che sarebbero la morte sua) col sugo in una ciotola a parte. Impiattate lasciando che la pasta dia la sensazione di uscire dal carapace dell'Astice.

Servite e buon appetito!

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