Il Pollo che si sentiva un Tacchino.....


Ma Ciao!!

Comincerò subito col chiedere scusa se in qusti giorni ho latitato un pò....tranquille, niente di preoccupante o spiacevole, solo pigrizia....avevo bisogno di ricaricare un pò le duracel e riorganzzarmi le cose, quindi adesso posso ritornare a "cazzeggiare" allegramente con voi....

Ovviamente in questi giorni ho pappeggiato....ma sarebbe noioso se postassi tutti i miei pranzi o cene... non per altro, ma perchè come tutti, spesso capita che si ripropongano piatti....quindi oggi voglio rifarmi del tempo perso e così vi posterò una cena e un dessert! Mi sembra giusto....

Cominciamo col "pezzo forte"...

La settimana scorsa sono andata in una macelleria paticolare....certo una volta era la norma, oggi si fregia di questo aggettivo perchè di sti tempi è sempre più raro trovare un macellaio che "macelli" bestie del proprio allevamento....e così, complici i prezzi favorevoli, ho fatto un po di scorta....(così quando mi tuffo nella cella non ci cado, visto che è piena...hihihi)

Alla cassa una signora giovanile mi accoglie con un sorriso, al banco un bel fusto (che non guasta) affiancato dal - forse - padre o simil parente, visto che è un attività a conduzione familiare....il fustaccio parte subito in quarta..."Che cosa le do?"...Oh madonna....avrei voluto dire il tuo numero di cellulare, poi ho guardato mio marito che chiaccherava e ho risposto..."Mi dia un pollo và..."

Tu, donna cittadina, ti aspetti un pollo apatico ed esangue....quando ti trovi faccia a faccia con una bestia di 3,6 Kg ti domandi se è doppato o stai prendendo un tacchino che ricorda il 4 Luglio....il tuo polletto sembra una quaglia in confronto....poi chiedo "ma quellì lì più piccoli?".....e l'omaccione risponde "Eh...quelli son galletti!"....che figura da agnolotto! Ok, viste le premesse del pollo apripista, ci ho dato dentro con coniglio formato magnum, una suite di luganeghe (salamelle) trita come se piovesse e altro ben di Dio.....Non ho speso molto, ho calcolato un risparmio del 40% minimo sul complessivo (si capisce che sò contabile hehehe) ma non è il prezzo che ha inciso questa volta, bensì la qualità! Il Bestio alato mi è costato 2,90 euro al chilo, nove centesimi in meno dell'Esselunga sotto casa...ma non cè paragone!! La pelle era di un bel giallo vivo, le zampe callose, il becco curvo...si capiva che il poverino aveva vissuto una vita ricca di scampagnate e che il suo allevatore doveva aver perso almeno un chilo nel rincorrerlo!...Va bene, ma voi vi starete chiedendo che fine ha fatto il pennuto....eccolo, al forno con le patate...come dico sempre al mio gatto quando mi fa imbufalire...hahahaha


Tenete presente che la teglia è il formato Maxi della marca che non posso dire....ma guardate ste chiappe....non posso nemmeno dire che vien voglia di mordere, perchè l'ho fatto!!! hahahaha
Ed ora passiamo al dessert....

Non l'ho presentato nella stessa cena, ma un paio di giorni prima...a merenda per essere precisi....ecco che cosa ho preparato con mezzo cestino di fragole che se ne stavano andando.....
E' bastato mettere nella gelatiera una bella dadolata fine fine di fragole (mezzo cestino) con due cucchiai di zucchero....ho acceso e lasciato andare 10 minuti. In questo lasso di tempo le fragole si sono in parte spappolate, complice la pala che le tritura lentamente per schiacciamento...a questo punto ho aggiunto il latte con l'occhiometro (250 ml) e la panna, circa 200 ml...ed ho lasciato che lavorasse altri 15-20 minuti....ecco fatto il gelato alle fragole con tanti pezzettoni crunc crunc....



Non posso dire che non sia stato gradito....anzi!
Per chi non avesse la gelatiera, consiglio di utilizzare il procedimento classico del freezer...del mezzo cestino di fragole tagliate se ne frulla la metà, il resto si aggiunge al composto di latte e panna....se volete una cremosità più marcata portate a bollore il latte con lo zucchero e unite una parte di latte condensato, diciamo 2 cucchiai colmi, questo renderà più elastico e morbido il gelato mantenendolo sempre mantecato, anche appena congelato....una volta intiepidito (o meglio freddo) aggiungete un uovo ben sbattuto e la panna....regolatevi voi con le dosi di zucchero, visto che con il latte condensato già dolce potrebbe variare....Una volta in freezer ricordatevi di tirarlo fuori e rimestarlo ogni mezz'ora per almeno 3 ore....

Buon gelatozzo!!!

Commenti

  1. wow che bella cena. completa col dessert. Ma sei bravissima. Non e che mi invita a cena da te :)

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  2. Sai, quando vedo queste preparazioni (parlo del pollo) capisco quanto sono fortunata. Abito si in una zona turistica dove i polli sono quelli anemici del super, ma qualche km nell'entroterra si trova qualunque prodotto ruspante: polli, tacchini, quaglie, conigli, maiale e derivati ecc... Solo che, vista la facilità di reperirli, non ci pensi. In quanto al gelato, ne mangerei a kg e infatti mi sto informando sui costi delle gelatiere, anche perchè lo gnomo lo mangia di gusto e fatto da me penso sia meglio... Baci

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  3. Tzu come al solito cenetta stupenda?
    Ma quando pensi d'invitarmi?
    Ciao

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  4. come al solito i tuoi racconti mi mettono tanta allegria...Grazie!! sei stata fortunata a trovare quel
    ""pollo"".....sara' stato divino........quei
    sapori ormai li abbiamo scordati....
    un grosso bacio

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  5. Che pollo gigantesco!!!!!!
    E il gelato alla fragola squisito!!!!!!
    Buon inizio settimana a presto!!!!

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  6. Sono sempre di corsa e non tutte le volte quando passo scrivo, ma ti seguo sempre nei tuoi splendidi piatti e nei tuoi spassosi racconti.
    Ciao buona settimana.

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