Limoncello di Sorrento Home Made



Sono poche le cose che amo, il limone non è decisamente tra queste, però trasformato in limoncello devo dire che lo adoro! Sarà per via dello zucchero o del limone IgP di Sorrento che è più profumato e delicato, non so, posso solo dire che è diventato il mio fine pasto preferito!

Complice anche i primi caldi, un mese fa ho deciso di preparare il limoncello, così mi sono attivata e sono andata alla ricerca di limoni Bio, io preferisco la qualità di Sorrento che si sposa bene anche nelle preparazioni di dolci e gelati, ma nessuno vi vieta di usare quella che preferite, purché non siano trattati, quello è imprescindibile.


Per preparare un litro abbondante di Limoncello vi occorre:

  • 1 kg. di Limoni non trattati (meglio se Bio)
  • 500 ml. di Alcool a 95°
  • 400 gr. di zucchero
  • 500 ml. di acqua

Il Limoncello si prepara in due fasi, la prima consiste nello sbucciare i limoni con un pelapatate e lasciare macerare le bucce nell'alcool per almeno 8/12 giorni in un luogo fresco e buio, ricordate di agitare il barattolo una volta al giorno tutti i giorni e fate attenzione a non usare la parte bianca della buccia, essendo amara potrebbe rovinarvi il lavoro!

la seconda fase è semplice, trascorsi i giorni di riposo si prepara uno sciroppo con l'acqua e lo zucchero, io lo faccio al microonde e una volta freddo lo metto nel vaso con le bucce.

Fin qua tutto ok, molti da questo punto filtrano e imbottigliano, io no. 
Lascio il liquore ancora a riposo per una settimana sempre al buio e solo dopo filtro e imbottiglio. Ovviamente sarebbe meglio lasciarlo riposare ancora una 20ina di giorni prima di usarlo, ma so di persone che lo gelano subito e lo usano senza problemi. 

Note:
Il Limoncello che otterrete con queste dosi sarà intorno ai 45°, se desiderate un prodotto meno alcolico è sufficiente aumentare le dosi dell'acqua e dello sciroppo, per fare un esempio; 600 ml. di acqua e 450 gr. di zucchero vi faranno avere un liquore intorno ai 35/38°.




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